Il pedante gabbato è una divertente commedia in cinque atti scritta da Cyrano de Bergerac, il poeta spadaccino che ispirà l’opera omonima di Edmond Rostand.
Un vecchio pedante e suo figlio amano entrambi la stessa fanciulla. Da qui un susseguirsi di inganni, burle, beffe, falsi rapimenti fino all’immancabile lieto fine. Satira, piacere della burla, abilità dell’intreccio narrativo fanno di questa opera teatrale un piccolo capolavoro di arguzia e intelligenza.
Se parlare per dire niente è tipico dello stupido, parlare per spoggiare la propria scienza è tipico del pedante. (Maxalexis)
Savinien Cyrano de Bergerac (1619 – 1655) filosofo, scrittore, drammaturgo e soldato francese è considerato, per il suo linguaggio fortemente poco rispettoso delle istituzioni religiose, un intellettuale libertino.
Tra le sue opere: La tragedia La morte di Agrippina (1654), il saggio Trattato di fisica (1654) e i romanzi L’altro mondo o Gli stati e gli imperi della luna (1657) e Gli stati e imperi del sole (1662).