Che cosa hanno in comune un ingenuo insegnante di discipline artistiche, un manager rampante alle prese con le sue debolezze e un giovane cattolico ossessionato dal senso di colpa, che conducono vite parallele, del tutto ignari l’uno dell’altro?
Ognuno, a modo suo si difende dal mondo esterno: chi con la fede, chi con la cultura, chi con i soldi.
Ma l’ironia e l’imprevedibilità del caso sconvolgono i progetti di tutti e tre, fino ad unirli, proprio quando paiono lontanissimi tra loro, in un’unica, amara riflessione esistenziale.