Il romanzo di Thea von Harbour, da cui fu tratto l’omonimo, celebre film di Fritz Lang, è ambientato nel 2026, in un futuro dai risvolti classisti decisamente attuali.
La città di Metropolis è governata da una ristretta élite che fa capo a un unico imprenditore–dittatore, Joh Fredersen, anche detto il Cervello di Metropolis, il quale costringe la massa dei proletari, relegata nel sottosuolo cittadino, a sottostare ai bisogni delle macchine.
Quando Rotwang, uno scienziato pazzo, arriva a creare una donna-robot, donandole le sembianze della giovane Maria, amata dal figlio del Signore di Metropolis, Freder, la situazione precipita verso il caos più totale. Quella strana, seducente e terribile creatura incita infatti gli operai alla rivolta, sollecitandoli affinché distruggano quelle stesse macchine a cui erano asserviti. Riusciranno Freder e Maria a riportare la pace e ricostruire su nuovi principi quanto è andato perduto?
Thea von Harbou (1888 – 1954), è stata un’attrice e sceneggiatrice tedesca. Metropolis fu la sua opera più famosa.