Una modesta proposta è un esempio eccezionale ed estremo di pamphlet satirico dello scrittore irlandese Jonathan Swift, famoso per il romanzo I viaggi di Gulliver.
Attraverso un io narrante, l’autore espone “un metodo onesto, facile e poco costoso” di trasformare il problema della sovrappopolazione e della disoccupazione tra i cattolici irlandesi. La proposta dell’autore consiste nell’ingrassare i bambini denutriti e darli da mangiare ai ricchi proprietari terrieri anglo-irlandesi e vendere i figli poveri e gli orfanelli in un mercato della carne all’età di un anno.
La pubblicazione di quest’opera fu un vero e proprio scandalo: l’intento satirico di Una modesta proposta venne frainteso da molti contemporanei di Swift, il quale fu duramente criticato e accusato di promuovere il cannibalismo.
In questo volume, il pamphlet viene seguito da altri due discorsi di Swift, anch’essi polemici e provocatori, riguardanti la religione.
Jonathan Swift (1667 – 1745) è stato uno scrittore e poeta irlandese.
È considerato tra i maestri della prosa satirica in lingua inglese, attraverso cui si occupò di politica e religione, mettendo in luce la follia e la presunzione umana.